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L’autunno a Chernobyl – #4: sui tetti di Pripyat

“Occhi bianchi sul pianeta Terra”, era il titolo di un film di fantascienza, del 1975. Come il protagonista, in questa terza giornata nella Zona di Esclusione, ebbi la sensazione di vivere la condizione dell’unico superstite. A Pripyat la cancellazione delle visite turistiche, unita alla rarissima presenza di personale di sorveglianza, permette di andarsene soli in quartieri dove regna una...

L’autunno a Chernobyl – #3: un volto meno turistico della Zona di Esclusione

Delle sostanziose colazioni di Chernobyl avevo già raccontato nel precedente tour. Il nutrimento la mattina del 20 Novembre consisteva in un piatto di pasta accompagnato da un pezzo di fegato, segnando l’ingresso nei nostri stomaci della cucina ucraina. La carica energetica ci avrebbe permesso di rimanere al freddo e alle intemperie sino alla chiusura del tardo pomeriggio. Guidando nuovamente...

Fall-out: documentario di Daria De Benedetti – DVD

Ho visualizzato una serie di video documenti su Chernobyl di recente. Fall-out mi pare degno inizio per alcune recensioni su questo materiale. Daria De Benedetti, collaborando con Francesca Politano, ha realizzato questo documentario con il materiale proveniente anche da un progetto basato su immagini da lei condotto. Con queste immagini e frammenti di interviste ha realizzato un report dove...

Viaggio a Chernobyl: quattro giorni trascorsi in “The Zone of Alienation”: Nel cuore di Pripyat – 25/05/2011

Il giorno 25 Maggio 2011 il filo che univa i tratti caratteristici della città di Pripyat continuava a dispiegarsi su quelle strade sconnesse. Il primo dei luoghi visitati al mattino fu un’altra scuola, nota per la presenza di un tappeto di maschere antigas. Stupisce la loro quantità, sparse sul suolo, all’apparenza sembrerebbe il risultato di un intenso intervento a...

Viaggio a Chernobyl: quattro giorni trascorsi in “The Zone of Alienation”: Assistenza ed educazione a Pripyat – 24/05/2011

Secondo giorno del tour. Chernobyl è erroneamente posta  al centro di negative valutazioni, considerata  in una condizione di abbandono per l’elevata contaminazione radioattiva, e conseguente tragedia umana dovuta all’allontanamento forzato della popolazione dalla propria città. Questo destino però la storia non lo riservò a Chernobyl, al tempo evacuata ma che oggi possiede una propria anomala vitalità. La città morta...

Viaggio a Chernobyl: quattro giorni trascorsi in “The Zone of Alienation”. Parte II: “Attorno alle centrali” 23/05/2011

Con questo articolo i racconti del primo tour a Chernobyl entrano nel vivo della questione. Dopo la sistemazione all’ostello riservato ai visitatori si percepiva una sottile eccitazione nel piccolo gruppo che, salendo sul furgone noleggiato con autista, si stava dirigendo nel tanto sospirato celebre luogo. Luoghi che ad alcuni potrebbero risultare del tutto indifferenti,  secondo canoni estetici standard nemmeno...

Viaggio a Chernobyl: quattro giorni trascorsi in “The Zone of Alienation”. Parte I: “Kiev – Chernobyl” 23/05/2011

C’è una relazione casuale tra il mio recente viaggio a Chernobyl e il ritorno in voga del tema dell’energia nucleare, sia per il dibattito in corso nel nostro paese, in merito al prossimo referendum di consultazione popolare, sia per quanto accaduto in Giappone a Fukujima. Nel mese di Gennaio 2011 ebbi l’occasione di stabilire i primi contatti che mi...

Le ragioni di un viaggio a Chernobyl [21-27 Maggio 2011]

L’immaginario popolare costruitosi da informazioni provenienti dai più comuni mezzi di (dis)informazione si è arricchito di contenuti che appartengono al dominio delle leggende popolari e, in età di securitismo sempre più esasperato, si è osservato un aumento della percezione di continue minacce alla propria incolumità, sia che derivino dall’azione umana che da forze naturali. La radioattività è uno degli...